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venerdì 13 settembre 2013

Scuola d'infanzia


Durante la gravidanza, ho fatto tutti gli esami di routine, ma non mi ero resa conto che ho saltato una cosa importantissima:

L'iscrizione all'asilo, no scuola materna, no scuola d'infanzia!

Uffa, con questa mania di cambiare i nomi! Insomma forse voi non sapete di dover iscrivere il vostro bambino al quinto mese, subito dopo la morfologica. Come dite? Non sapete il sesso, ne il nome del bambino, ne quando nascerà? Fatti vostri! Se desiderate che 3 anni dopo, il vostro cucciolo entri al primo anno di scuola d'infanzia, dalla regia mi dicono che ora si chiama così, dovrete aver preso visione di tutte le scuole del circondario, essere andati nelle varie segreterie, e compiuta la scelta, iscrivere il bambino.

Vi sembra difficile? No è una passeggiata, non sia mai che vi venga in mente di iscriverlo come anticipatario in una sezione primavera, in un comune che non è di vostra residenza, o addirittura fuori dal vostro plesso. Allora si che la sfida burocratica risulterebbe impossibile.

Dovete però sapere che esistono dei criteri di precedenza ben precisi. Residenza, handicap, età, genitori lavoratori entrambi, fratelli nello stesso istituto, ordine di arrivo della domanda, stranieri e situazione patrimoniale.

Quindi se sei figlio unico di madre casalinga, sano, italiano dalla nascita, e hai solo 2 anni e 9 mesi, come il mio Leo Leo, sei un disgraziato e la scuola non la vedrai mai!

Ammesso che tu venga accettato, c'è da scegliere l'orario, vediamo c'è l'uscita all'una, l'uscita alle quattro, il dopo scuola e l'accoglienza del mattino. Quindi se vuoi tuo figlio può stare a scuola dalle 7 del mattina a quelle di sera, per l'asilo notturno ci stiamo attrezzando! Non vi sembra esagerato? Non sarà che abbiamo perso tutti un po il senso della misura?

Per non parlare delle elementari, ho visto madri con una lista infinita, girare per mesi alla ricerca della penna perfetta o il rigo di quaderno giusto. Ho visto il reparto scuola del supermercato essere preso d'assalto e svaligiato in Agosto. In più ci sono i libri, i vestiti, i grembiuli e le spese nuove. Sí perché non sapete la più bella, visto che i bambini vengono mandati a scuola che neanche parlano, e visto che il materiale scolastico deve essere consegnato per tutto l'anno, c'è un mercato fiorente delle etichette e dei ricami perché TUTTO deve portare il nome del bambino.

Domanda sciocca: non pensate che abbiamo creato un mondo troppo costoso e per pagare tutto questo i genitori lavorano sempre di più, stando sempre meno con i loro bambini?

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