Pagine

martedì 18 settembre 2012

Il salotto


Il nostro salotto era l'oasi del riposo, oltre tavolo e sedie conteneva un divano angolare con penisola e una poltrona per sdraiarsi. Poi Leo Leo ha cominciato a gattonare e il salotto e' stato riarredato in base alle sue esigenze: ora contiene il box al posto della poltrona, il girello accanto al tavolo, ma non era abbastanza.

Ho appena finito di leggere "i bambini hanno bisogno di fiducia" di Tim Seldin, e l'ho trovato ispirante.
Leo Leo gattona e noi stavamo li' tutti i giorni a chiudere porte, impedirgli accessi, e cercare di bloccarlo. Ma il consiglio che ho trovato piu' utile e' stato strutturare tutta la casa e non solo la sua camera a misura di bambino. Questo per evitare di confinarlo, ma di permettergli di scoprire.

Come sa chi ha un bimbo cosi' piccolo lasciarlo libero non e' naturale per una mamma, sei portata a bloccarlo o fare le cose al suo posto e la frase "aiutami a fare da solo", me la devo ripetere come un mantra, decine di volte al giorno. E' difficile sopratutto se lo vedi tentare di alzarsi, cadere, afferrare, sforzarsi e provare piu' e piu' volte, ma fa piu' bene che male e io mi mordo la lingua e vado avanti a ripensare tutta la mia casa per lui.

In salotto ho creato questa piccola libreria per Leo Leo. gli scaffali contengono:
un cavallo di legno (di omeriana memoria)
la locomotiva in legno
costruzioni nei tre colori fondamentali: rosso, giallo e blu.

Questo e' il suo angolo nel nostro salotto, semplice, immediatamente fruibile sia gattonando, sia con il girello, a Leo Leo piace e ogni giorno vedo i risultati migliori di questo metodo pedagogico.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
motori di ricerca italiani